Gabriele Sisi @spidi_on_track Austria – Svizzera – Luglio 2018 con Autotre

Gabriele Sisi @spidi_on_track Austria – Svizzera – Luglio 2018 con Autotre
  1. Gabriele Sisi @spidi_on_track Austria – Svizzera – Luglio 2018 con Autotre.
    SPIDI  METTE A DISPOSIZIONE UNA 4SEASON SUIT DA TESTARE IN GIRO PER L’EUROPA.
    SPIDI is Founded in Montebello-Italy in 1977 by Renato Dalla Grana, SPIDI is a world leader company on motorcycle apparel.

Tutto nasce per caso, una mail di un concorso organizzato da Spidi chiamato Test and Ride dove viene consegnato un completo 4Season, le persone selezionate devono andarsene in giro per 1500 Km per almeno 2 stati europei a testarlo… si, vabbè, mi iscrivo, ma tanto figurati se tocca a me! Mercoledì 13 giugno, ore 10 del mattino, telefonata da Massimo di Autotre di Arezzo, dealer Spidi dove mi sono iscritto: “Gabriele, sei stato selezionato per il Test and Ride 2018, vieni a ritirare il tuo completo!”…. e così è nata la mia piccola avventura. L’idea è nata da un itinerario della guida “Europa in Moto” del Touring Club, percorrere tutto l’arco alpino da Nizza a Trieste; tempo consigliato, 3 settimane… accorciamo i tempi, causa impegni lavorativi, ecc… tempo previsto per questo Test and Ride 2018: 4 giorni! E’ un pò una pazzia, ma si può fare. Quindi studio il percorso, le tappe, cerco gli alberghi e via, tutto pronto per me e il mio accompagnatore volontario, Marcello, vecchio amico e motociclista esperto patito di Triumph e viaggi almeno quanto me. Doveva venire mia moglie, ma purtroppo non le sono state concesse ferie.

4 Luglio 2018

https://goo.gl/maps/ZwNAgK3dD1S2

Prima della partenza, un veloce saluto a Massimo nel negozio Autotre e si parte. Oggi tappa di trasferimento per arrivare nei dintorni di Nizza, inizio di questo Test and Ride 2018 per Spidi. Non ci siamo fatti mancare qualche curva stamattina sul passo del Bracco in Liguria e, giusto per fare meno autostrada e qualche curva in più, arrivati a Savona prendiamo per Cuneo, poi verso la galleria del Colle di Tenda per entrare in Francia, Col de Brouis e proseguiamo sulle tracce del Rally di Sanremo sul Col dei Turini! Arriviamo a Levens, paesino incastonato tra le montagne di questa bella zona, pernottamento e cena nel tranquillissimo albergo “Le Vigneraie”. Km percorsi: 630

5 Luglio 2018

https://goo.gl/maps/gZMnxWC2qS92

Oggi si comincia ufficialmente il Test and Ride con il completo 4Season! Giornata splendida all’insegna dei passi sulle alpi francesi. Cominciamo con l’altissimo Col de la Bonette con i suoi 2802 metri, poi a seguire Col de Vars ( 2111 ), Col d’Izoard ( 2360 ), Colle del Monginevro ( 1854 ), Colle del Moncenisio ( 2083 ). Infine il Col de l’Iseran ( 2770 ), a causa dell’incupirsi del meteo, ci ha riservato i suoi bei 6 gradi che mi hanno permesso di usare il trapuntino della nuova giacca, con un ottima capacità di creare e mantenere calore. Si aggancia tramite anelli richiudibili a pressione che possono essere nascosti alla vista facendo sembrare l’imbottitura un normalissimo capo d’abbigliamento casual, veramente ottimo e ben fatto. Comunue il fondo stradale francese è per lo più in buono stato e ci ha permesso di essere veramente ubriacati dalle curve tra scorci notevoli. Arriviamo a Montchavin, piccolo abitato in collina. Il nostro albergo, “Le Bellecote”, è veramente una chicca, molto curato, pulito, personale accogliente e, cosa da non trascurare per la Francia, cenato benissimo. Km percorsi: 400

6 Luglio 2018

https://goo.gl/maps/bRNbnMRs1BM2

Partenza di buon mattino, i km da fare sono tanti e tutti su statale. In più il meteo ci ha messo lo zampino, quindi già partiti con H2Out montato su pantalone e giacca. Poi quando affrontiamo il passo del Piccolo San Bernardo ( 2188 ) con pioggia e immersi nelle nubi da circa metà in su, dove si fatica a vedere oltre i 10/15 metri, ho messo anche il trapuntino, il termometro era di nuovo a 6 gradi! Stessa sorte sul Gran San Bernardo ( 2473 ), poi avanti attraverso la Svizzera, pioggia che viene e va, con limite a 80 Km/h e poche zone dove poter sorpassare. Superiamo Brig e saliamo il Furkapass ( 2436 ), ma la storia si ripete, nuvole basse e pioggia, poi è la volta dell’Oberalppass ( 2046 ) e fortunatamente il meteo sembra che cominci a darci tregua, smette di piovere e arrivano dei bei 25 gradi, temperatura massimo secondo me per avere addosso gli strati H2Out e sfruttare la sua traspirabilità. Arriviamo a Bonaduz dove ci troviamo con un amico di Sondalo, Angelo, che ci ospiterà questa notte e ci accompagnerà per un piccolo tratto anche domani. Quindi ripartiamo e affrontiamo il bellissimo Albulapass ( 2315 ) e la pioggia torna ancora a farci compagnia, ma l’impermeabilità di questo completo è imperturbabile, fantastico. E’ la volta poi del Passo del Bernina ( 2328 ) e perchè non cogliere l’occasione di un pieno di benzina conveniente a Livigno? Quindi Forcola di Livigno ( 2315 ), pieno, Passo del Foscagno ( 2291 ), e finalmente, dopo 12 ore di moto interrotte solo da un panino a pranzo e dalle soste benzina, arriviamo a Sondalo. Laura, la moglie dell’amico Angelo, ha preparato i pizzoccheri, quindi doccia veloce e si mangia! La cosa positiva di questa giornata lunghissima, oltre alla cena, è che ho potuto testare il completo 4 Season quasi nella sua completezza, risultando un fantastico, caldo e asciutto compagno di viaggio dalla versatilità impareggiabile. Domani mette comunque bel tempo, speriamo bene. Km percorsi: 580

7 Luglio 2018

https://goo.gl/maps/zNvhubRxZQH2

Questa mattina il risveglio è stato con un meraviglioso cielo azzurro sopra la Valtellina! Via l’H2Out da giacca e pantalone e si parte in direzione Grosio per imboccare il ripido e stretto Passo del Mortirolo ( 1852 ) che ci porta a Monno, proseguiamo verso Ponte di Legno e via per il Passo di Gavia ( 2652 ), dove si può godere di un paesaggio quasi lunare sulla sua sommità, meraviglioso. E’ la volta poi del fantastico Passo dello Stelvio ( 2757 ) dove non può mancare la sosta pranzo a base di pane nero con wurstel e crauti, buonissimo! Scendiamo i mitici 48 tornanti che portano nella Val Venosta e salutiamo l’amico Angelo, proseguendo verso Merano e puntando verso nord, affrontando i 30 km di salita del bellissimo Passo del Rombo ( 2474 ), paghiamo i 14 euro per proseguire verso l’Austria, Solden, lambiamo Innsbruck e rientriamo in Italia dal Passo del Brennero ( 1370 ), quindi Vipiteno, Bressanone e svoltiamo verso la Val Pusteria. Arriviamo nel paesino collinare di Maranza, all’albergo Fichtenhof, bella e ricercata struttura… ci sentiamo quasi fuori luogo! Direi che dopo questi primi 3 giorni di intenso utilizzo potremmo fare un piccolo punto della situazione. Non volendo, e visto il periodo dell’anno, si sono presentate le situazioni giuste per fare un test a quasi 360 gradi del completo 4 Season. Sono passato dai 6 gradi sul passo dell’Iseran di giovedì, alla pioggia e nebbia con temperature simili di ieri, alla bella giornata di oggi con il clima ideale per andare in giro in moto( 15/25 gradi ). La versatilità è di sicuro una delle armi vincenti della giacca, il sistema step-in-clothing permette di indossare la sola giacca, giacca e H2Out, giacca e trapuntino oppure tutto assieme con facilità, semplici fissaggi con bottoni a pressione e tutto è pronto in fretta. Lo lo stesso vale per il fissaggio dell’H2Out del pantalone. Sotto la pioggia non ho avuto alcuna infiltrazione di acqua. Merito del doppio risvolto davanti alla cerniera sulla giacca e del colletto abbastanza alto che arriva fin sotto la gola e al casco, molto ben fatto. Il pantalone ha i gambali sufficientemente lunghi ( almeno per me con taglia L e alto 182 cm ) e anche quando normalmente sale un po’ durante la guida, non scopre troppo lo stivale, facendo magari entrare freddo o acqua. Procedo quindi con l’ultima parte di questo viaggio lungo l’arco alpino, devo ancora provare tutte le prese d’aria contro il caldo, magari domani quando arriviamo in Veneto… Km percorsi: 430

8 Luglio 2018

https://goo.gl/maps/Yjqui5bnpY92

Anche questa mattina bel tempo! Dopo una bella colazione ci dirigiamo a Rasun di Sotto, dopo Brunico. Qui ci troviamo con l’amico trevigiano Alan, ci ospiterà questa sera e ci accompagna oggi per questa ultima giornata di Test and Ride. Da qua la strada porta verso il Passo Stalle ( 2052 ), che troviamo aperto per soli 3 minuti ( è a senso unico alternato e apre per 15 minuti dalla mezz’ora di ogni ora dal lato italiano ), facendoci entrare di nuovo in Austria. Puntiamo verso nord, attraversiamo il lungo Felbertauerntunnel ( 5,3 Km ) e arriviamo a Mittersil, quindi a est verso Schuttdorf e imbocchiamo la Grossglockner Hochalpenstrasse ( pedaggio di 26 euro ), 48 km di perfetta strada alpina dai panorami mozzafiato che culmina sulla cima Hochtor  ( 2504 ). Proseguiamo poi il nostro viaggio verso il passo Kreuzberg ( 1636 ) e arriviamo a Hermagor dove decidiamo di evitare di passare per Kranjska Gora e tagliare, un pò per l’orario e un pò per la stanchezza, per il Passo del Pramollo ( 1530 ), quindi Pontebba e ingresso in autostrada A23 fino a Palmanova, poi A4 fino a San Donà di Piave e a casa di Alan a San Biagio di Callalta. Scendendo verso sud, in zona Udine, vedevamo un muro d’acqua verso la Slovenia, non immaginando che ci fosse stata una grandinata che aveva imbiancato , nemmeno fosse inverno! Oggi è stato l’ultimo giorno di quest’avventura, domani si rientra a casa! Ed è quindi ora di far capire cosa ho trovato in questa 4Season. Il completo ha, anche se ovviamente è soggettivo, un bel impatto estetico. Esternamente ci sono 2 grandi tasche impermeabili ( e funzionano ) e 2 più piccole. Infondo, nella parte posteriore, c’è una grande tasca con cerniera dove magari riporre lo strato antipioggia in estate o altro. Una tasca invece all’interno dotata di cerniera. Le regolazioni su torace, vita e braccia sono molto pratiche, “cucirsi” addosso la giacca è un’operazione semplice ed efficace. Riguardo ai polsi, ci sono 2 posizioni di regolazione sullo strato esterno con bottoni automatici, l’H2Out ha l’estremità elasticizzata, come anche il trapuntino. Il colletto ricorre invece al sistema EST, composto da una placca in velcro da un lato e da un bottone automatico dall’altro. Anche il pantalone dispone di una regolazione in vita che permette di adattare perfettamente il capo alle proprie esigenze. Anche sul gambale ci sono 2 posizioni di regolazione. Oggi, al rientro in Italia, sono riuscito a provare un po’ le aperture dinamiche, anche se con temperatura intorno ai 30 gradi. Sul pantalone sono facili da aprire e chiudere anche in movimento e si ha un buon beneficio sulle cosce. Sulla giacca ci sono le aperture sugli avambracci ( che partono da poco sopra il gomito fino ai polsi e si riescono ad aprire in movimento ), 2 aperture sul petto celate da cerniere e tessuto giacca da ripiegare e fissare con bottoni a pressione e una grossa apertura posteriore, fatta nel medesimo sistema delle 2 anteriori; tutto ciò riesce a far avere una buona circolazione d’aria all’interno della giacca stessa, penso che anche con temperature più calde si riesca a stare benone… magari forse riuscirò a capire meglio domani nel rientro verso casa in Toscana. Comunque il bagno in piscina a casa di Alan ci ha rimesso in sesto, cena a base di pizza e a nanna. Km percorsi: 530

9 Luglio 2018

https://goo.gl/maps/7GPQD2zGSXm

Giornata di rientro, ma comunque decidiamo di non farci tutta autostrada, usciamo a Sasso Marconi e puntiamo il Passo della Futa, dove facciamo sosta pranzo con ottima bistecca. Continuiamo sempre su strada statale, decidiamo di riprendere l’autostrada a Firenze sud e finalmente abbiamo trovato dei buoni 35 gradi fiorentini che mi hanno fatto provare anche l’ultimo aspetto che mancava, il caldo; in movimento si riesce veramente a sentire un’ottima ventilazione sulla giacca e anche sul pantalone nella zona delle cosce. La versatilità di questo completo è veramente fantastica e il nome 4 Season calza veramente a pennello. Per me che uso la moto tutto l’anno sarà il compagno di viaggio ideale! Ringrazio ancora Spidi per avermi dato la possibilità di affrontare questa bella avventura sperando di non aver deluso le loro aspettative. Si conclude questo TestandRide per Spidi! In questi 4 giorni ho percorso ( escludendo i trasferimenti ) circa 2000 km dalla provincia di Nizza fino a quella di Treviso attraversando Francia, Svizzera e Austria su tutto l’arco alpino e conquistando la vetta di ben 27 passi. Ringrazio Spidi per l’opportunità concessa, per la qualità e la versatilità di questo completo 4Season, inseparabile partner di viaggio. Ringrazio Massimo Dirindelli di Autotre Arezzo per l’assistenza, la cortesia, la pazienza e i consigli dati. Ringrazio il mio amico Marcello Castrini per la compagnia, le risate, le bevute serali, le foto e il supporto durante queste dure giornate in sella. Ringrazio Triumph per aver creato l’Explorer. E infine voglio ringraziare mia moglie, che mi sopporta e mi supporta in ogni situazione. Km percorsi: 374